Foto Paolo

E POI CI SONO IO

Dietro a migliaia di righe di codice o un avviamento di deposito c’è sempre una persona… e questo sono io. Leggete il mio “CV” per sapere “cosa” ho fatto… Leggete “La Mia Storia” per sapere “perché”…

Consulenza Informatica
Project Management
Integrazione Sistemi
Sviluppo Software
Responsabilità dei Sistemi Informativi dell’azienda, dell’infrastruttura TLC, fonia Fissa e Mobile e in genere di tutte le infrastrutture tecnologiche (Sistemi Satellitari, Radiofrequenza, ecc…)
Gestione e Responsabilità del Team IT
Gestione Budget Sistemi Informativi
Project Manager per i progetti di alto livello (budget > 100K Euro)
Gestione e valutazione dei fornitori
Gestione Flotta con sistemi satellitari (oltre 400 mezzi)
Gestione Sistemi Trasporto e Logistica (oltre che Fatturazione, Contabilità, ecc…)
Analisi e ottimizzazione processi all’interno delle varie funzioni aziendali
Gestione/Sviluppo siti Intranet/Extranet/Internet e WorkFlow Aziendali
Project Manager, Consulenza e Analisi applicazioni EBusiness/Portali Web
Partecipazione a gruppi di lavoro internazionali per la definizione degli standard di gruppo
Gestione infrastruttura server di rete e posta elettronica (Novell, Microsoft, Lotus Notes)
Gestione infrastruttura LAN (3com, HP)
Analisi e sviluppo per applicazioni di contabilità, logistica, spedizioni (EDI) e vendite
Installazione PC per agenzia internazionale di stampa
Commodore 16Sono nato nel lontano Agosto del 1972 (quindi fate un po’ voi i calcoli…) secondogenito di Gianfranco e Anita, due genitori semplici che non hanno mai misurato la loro ricchezza dal conto in banca, ma dalla bontà d’animo. Il mio primo contatto con l’ informatica avviene quando mi venne regalato uno sconosciutissimo Commodore 16 (Il più blasonato 64 era “fuori budget”). Nella scatola c’era un manuale in cui veniva spiegato qualche rudimento di Basic. Se esiste una “genesi” della mia carriera, è proprio in questo periodo. Il mio primo programma fu una “rubrica nomi e telefoni” con salvataggio su nastro scritta proprio in Basic per il Commodore… avevo dodici anni.

Da qui l’inevitabile scelta di frequentare l’I.T.I.S. scegliendo l’indirizzo “Informatica”. In questi anni ho imparato le basi dello sviluppo tramite il Pascal… un linguaggio che dal punto di vista Didattico non aveva paragoni.

Terminata la scuola sono stato chiamato da un’azienda di Bergamo (sì, allora funzionava così…) per andare a lavorare a Milano alla Reuters. In realtà – più che Milano – passavo le mie giornate lavorative in tutto il Nord Italia installando terminali per l’agenzia di stampa.

Nel febbraio ’93, complici le condizioni di salute di papà (verrà a mancare in maggio), decisi di cercare un lavoro più vicino e meno “girovago”.  Fui assunto così dalla storica “Nuova Magrini Galileo” come “Analista Sviluppatore” (allora si usavano ancora i ruoli in “Italiano”…). Qui ho sviluppato applicazioni di contabilità, logistica, spedizioni (EDI) e vendite.

Nel 1997 l’azienda scorporava il settore “Bassa Tensione” e alcune funzioni Staff (tra cui i Sistemi Informativi) cedendoli alla Schneider Electric. Con l’occasione decisi di lasciare il mondo applicativo (non era chiaro il futuro fra i vari SAP, BAAN, ecc…) per passare ai Sistemi. Per i successivi tre anni mi sono occupato di infrastruttura LAN, server di rete e posta elettronica.

Nel 2000 iniziavo a far parte dei primi progetti internazionali. In particolare seguii le tematiche relative ad E-Business, E-Learning per il gruppo e venni messo a coordinare un Team di cinque persone per sviluppare Applicazioni GroupWare, Portali Internet/Intranet/Extranet.

Nel Febbraio 2005 Schneider Electric decise di effettuare una cessione di ramo di azienda a livello europeo per quanto riguardava i Sistemi Informativi. Mi ritrovai così in Capgemini, pur mantenendo la stessa scrivania, facendo lo stesso lavoro con le stesse persone… ma quelli che fino al giorno prima erano colleghi si trasformarono in clienti e quelli che prima erano progetti, diventarono commesse… Nonostante i miei sforzi, non fu una bella esperienza… e così dopo pochi mesi decisi di lasciare l’azienda.

Fu così che nel novembre 2005 iniziai una nuova esperienza come IT Manager in Italtrans, azienda leader nel Trasporto e nella Logistica. Raccontare cosa ho fatto in oltre nove anni in Italtrans è difficile… dovrei cambiare il piano di hosting del sito e aumentare lo spazio disco… perché fare l’IT Manager in un’azienda di servizi così importante, significa occuparsi praticamente di tutto. Significa essere coinvolti in tutto e, soprattutto, “smazzarsi” tanti e tanti di quei problemi da mettere a repentaglio la salute. Certo, significa anche grandi soddisfazioni, grandi progetti e tanta esperienza in un settore che ha superato “la crisi” senza troppi danni.

Nel maggio 2015 ho lasciato Italtrans. L’ho fatto perché avevo bisogno di riprendermi un po’ di vita e di concentrarmi (lavorativamente parlando) sulle cose che mi piacciono di più.

Così ho iniziato la più grande sfida di sempre: la libera professione. Visto i tempi non è stato facile prendere questa decisione, ma l’esperienza e le buone impressioni che ho lasciato negli anni mi hanno portato a collaborare in modo profiquo con molte altre aziende